domenica 5 settembre 2010

Cianacei




Sabato mattina,sveglia presto,un attimo di briefing,comunemente detto colazione,e si parte...novità,questa volta non da solo,ma in buona compagnia.
Destinazione Cianacei,per dirla come Valeruz,Canazei per dirla come l'italiano medio.
Canazei è la capitale della val di Fassa,vicino al confine delle provincie di Trento,Bolzano e Belluno alla rispettabile altezza di 1842m sul mare.

Di primo impatto la cittadina pare una insieme di alberghi uno più bello dell'altro,la visita al paese però può aspettare,la prima tappa è il laghetto,creato da una diga,a passo Fedaia a quota 2057,su quella diga sono state girate alcune scene del film "the italian job",non serve dire che il contesto in cui è inserito il laghetto è uno spettacolo:da una parte le pecore al pascolo,inerpicatesi la dove osano le aquile, e dall'altro il ghiacciaio.

Pranzo al rifugio e poi in albergo per lasciare i bagagli,chi vuole va al centro benessere gli altri in giro per il paese...cosa potevo scegliere??Ma giro per il paese ovvio...spostandomi nel backstage della via principale trovo un paese alpino molto ben curato e con tratti caratteristici interessanti,brulicante di turisti e gente allegra che si gode le vacanze.
Menzione speciale merita "La Gran Festa da d'Istà",www.granfesta.com,uno spettacolo come non ne vedevo da tempo:si svolge dentro un grande tendone,dove oltre che gustarsi lo spettacolo,è anche possibile gustare la cena,con,mai visto in questi casi,un ottimo servizio al tavolo.

Inutile dire che,a una certa ora,non ce ne era uno di sano,però l'allegria che si respirava in quel bolgiodromo di gente era eccezionale...ogni spazio libero era buono per ballare,anche uno sulle spalle dell'altro,giovani e anziani si divertivano assieme come se non esistesse un domani,il gruppo musicale riusciva a coinvolgere tutti gli spettatori,complici anche i frenetici ritmi tirolesi,con un repertorio che spaziava dai grandi classici a moderne polke...cosa dire se non indescrivibile,un'esperienza da provare!!...anche se hai pensieri e problemi lì dentro spariscono,c'è solo posto per una permeante allegria.
La mattina dopo,ripresi dalla festa,un ultimo giro per i negozi del centro e poi a pranzo al Fedaia...dove,pare, si trovino ancore alcune mistiche fattucchiere,infatti,nel tavolo vicino al nostro c'è un gruppo di signore,abbastanza attempate,che parlano di strani riti con ulivo benedetto e olio...meglio non indagare troppo...



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