lunedì 4 luglio 2011

Il signore del lago - le tre torri


Mai giudicare un libro dalla copertina,visitando Torri del Benaco,cittadina turistico-artistica sulla sponda veneta del lago di Benaco,o Garda per i più giovani,si potrebbe avere l'impressione della solita cittadina turistica che si adagia languida sulle sponde del lago,e per buona parte è così:ha un centro storico molto tipico con tanti negozietti per turisti,ristoranti,bar ecc,furori da questa zona tipicamente vacanziera c'è la città nuova,quella dei residenti,di chi in quel posto ci vive.Questa la copertina.
Sulla copertina c'è una rocca,una specie di rimasuglio di un'antica cinta muraria dell'epoca d'oro degli Scaligeri veronesi,circa il 1300:le torri,la limonaia e,all'apparenza,nulla più.
Passeggiando per le vie e le viottole della parte vecchia ci si sente proprio rilassati e in vacanza,anche se magari non lo si è,inoltre il porticciolo,che si affaccia per due lati sul lago,da un senso di relax e quiete...c'è anche una famiglia di cigni con annesso brutto anatroccolo.
Tutto qui direte voi...e vi pare che scomodavo Cyrano217 per una cosa del genere??Ovviamente no!
La sorpresa arriva quando questo bel libro, con questa soave copertina viene aperto.
Appena terminata la passeggiata da pensio-turista mi dirigo incuriosito verso la rocca,entro e scopro che quel rimasuglio di vecchie mura nasconde una struttura difensiva di tutto rispetto!
Torri del Benaco faceva parte della rete difensiva del ducato di Verona,retto all'epoca da Antonio della Scala,che nel 1383 volle potenziare la preesistente struttura di epoca romana,così da fortificarne il porto.
Entrato mi rendo appunto conto che vi sono parecchi ambienti dove vengono trattati i vari argomenti caratteristici della città.
Ci sono stanze dedicate alla pesca,all'olio,alla costruzione delle barche tipiche del luogo,al periodo preistorico-romano e una sala riservata agli "antichi originari",detta così pare qualche stara setta massonica,in realtà è il nome di una specie di associazione dei pescatori locali che,in epoche remote,si sono uniti per poter comprare e gestire le concessioni di pesca sul lago assegnate alla città.
In uno dei due cortili esterni trova posto la limonaia,una specie di serra medioevale dove venivano coltivati i limoni,l'impressione è quella di un piccolo parco privato per i signori del castello.
Ultimo, ma non meno importante,è il camminamento delle guardie:una volta la rocca era il cardine del sistema murario di difesa,quindi dalle sue torri si può dominare tutto il lago intorno alla cittadina,la cittadina appunto e la strada di accesso ad essa.
Finita la visita scendo,esco e tutto mi pare diverso:non solo il solito porto turistico lacustre ma una città ricca di storia.


1 commento:

  1. BELLO!!!!! BRAVO CHE CONTINUI A SCRIVERE...IO SON UN Pò FERMA MA FORSE CON I NUOVI RITMI PIù TRANQUILLI RIPRENDERO!

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